Per quali ragione vengono le afte in bocca?

Sicuramente sarà capitato anche a te di provare un fastidioso bruciore causato da una piccola ulcera all’interno della bocca.
Ma cosa sono e da cosa sono causate le afte? Vediamo insieme in quest’articolo per quali ragioni vengono le afte in bocca.

Cosa sono le afte e quando compaiono?

Le afte sono piccole ulcere della bocca. Possono essere fastidiose e dolorose, specie se multiple e ricorrenti. Compaiono a tutte le età, con una predilezione per le donne tra i 10 e i 20 anni. «Le cause delle afte non sono del tutto chiare, ma si pensa che alla base della loro formazione ci sia un meccanismo immunologico — spiega Michele Giuliani, professore aggregato di Patologia e medicina orale all’Università Cattolica di Roma —. Quel che è ormai chiaro è che possono essere scatenate da molti fattori fra cui stress, traumatismi (dovuti anche ad apparecchi ortodontici), carenze nutrizionali, malattie intestinali infiammatorie (come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa), allergie e intolleranze alimentari (come la celiachia). C’è anche una componente ereditaria».

Come si riconoscono le afte da altre lesioni della bocca?

Le afte solitamente sono ulcere di piccole dimensioni e forma tonda od ovale che causano bruciore e spesso sono recidivanti. Hanno margini circondati da un alone arrossato e una parte centrale poco profonda di colore biancastro.
Solitamente, visto che nel giro di una settimana regredisce, l’afta si distingue facilmente da altre lesioni orali potenzialmente più pericolose (es. il carcinoma orale).
Se l’ulcera rimane, infatti, rimanesse invariata per più di un paio di settimane, andrebbe fatta immediatamente controllare da uno specialista.

Afte in bocca: quali sono le possibili cure?

Se l’afta è unica e occasionale puoi utilizzare uno dei diversi prodotti da banco che riducono il bruciore e favoriscono la guarigione.
I principi attivi utilizzati includono gli anestetici, il cortisone a basse dosi, gli estratti di alcune piante e altre sostanze.
Se, invece, le afte sono numerose o più dolorose e tendono a ripresentarsi periodicamente, o se sono grandi e persistenti, è meglio consultare il dentista o il medico di famiglia per fare accertamenti. Una volta stabilita la causa (ad esempio un’anemia da carenza di ferro o la malattia celiaca) si intervenire in modo diretto per vedere se il problema si risolve. Nei casi in cui non si riesce a comprenderne bene la causa, bisogna adottare un approccio più aggressivo ricorrendo anche, sotto stretto controllo medico, al cortisone o a particolari antibiotici.

Qualche consiglio?

Se hai un afta in bocca in fase acuta, meglio se eviti gli alcolici e il fumo che possono aumentare l’infiammazione a livello del cavo orale.
Inoltre, ti consigliamo di non mangiare cibi troppo acidi o piccanti, troppo caldi o troppo freddi.
Anche se non esiste un modo per prevenire questa condizione, una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, aiuta ad evitare la formazione delle afte così come una buona igiene orale. Infine, se indossi un apparecchio per i denti, fai in modo di non traumarizzare per le mucose.

 

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