Hai notato delle macchie bianche sui denti che vorresti eliminare?
Si chiamano White Spot e rappresentano un’alterazione dello smalto dentale. Si manifestano come piccole aree opache, bianche e antiestetiche, causate da un processo di demineralizzazione sotto lo smalto intatto. Questo altera il modo in cui la luce si rifrange sulla superficie del dente, rendendolo visivamente più opaco.
Le cause possono essere diverse: carie in fase iniziale, difetti di maturazione dello smalto, fluorosi (assunzione eccessiva di fluoro durante la formazione dei denti permanenti), traumi o, nei bambini, la cosiddetta MIH (Molar Incisor Hypomineralisation), una condizione che colpisce i primi molari e gli incisivi permanenti.
Per intervenire correttamente, è essenziale individuarne l’origine clinica.
Le White Spot sono macchie bianche opache che compaiono sulla superficie dello smalto dentale a causa di una demineralizzazione. Sono un inestetismo comune, spesso legato a carie iniziali, difetti dello smalto o eccesso di fluoro durante lo sviluppo dentale.
Non sempre. In alcuni casi sono solo un problema estetico, in altri possono essere il primo segno di carie in fase iniziale. Per questo è importante farle valutare da un professionista.
Sì. Oggi esiste una tecnica di infiltrazione non invasiva che permette di mascherare l’inestetismo in modo efficace, senza ricorrere alla fresa o all’anestesia.
No, la procedura è completamente indolore. Non si usano trapani né aghi: l’infiltrante viene applicato direttamente sulla superficie del dente.
risultati sono stabili nel tempo, ma dipendono da vari fattori, come l’igiene orale e la causa della lesione. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un richiamo o un piccolo ritocco nel tempo.
