Spesso, quando si pensa all’impiego del protossido d’azoto, vengono subito in mente i bambini ma l’utilizzo di questa miscela aiuta tanto anche gli adulti.
Proporre terapie in sedazione con protossido d’azoto, infatti, permette a tutti i pazienti di affrontare con successo le varie problematiche che si possono presentare.
La paura del dentista, ossia l’odontofobia riguarda il 30% degli adulti (3 persone su 10).
Se pensi di far parte di questo gruppo, devi sapere che attraverso la sedazione con il protossido d’azoto (N2O/O2.) possiamo aiutarti a controllare la paura e dimostrarti che è possibile
affrontare le cure dentali senza ansia.
Per i più piccoli l’opportunità è ancora migliore: la paura del dentista tra i bambini in Italia è molto diffusa (circa il 20%). La possibilità, quindi, di portare avanti le terapie senza timore permette loro di superare il problema e di farli diventare potenziali pazienti modello anche senza l’utilizzo della sedazione.
Non da ultimo la sedazione con una miscela di N2O/O2 ha un’interessante capacità analgesica ed è in grado di annullare il riflesso del vomito sui recettori posteriori della bocca, quindi può essere usata anche durante esami di precisione.
La sedazione con protossido d’azoto non si trova ovunque, in Italia è una pratica innovativa.
Noi abbiamo scelto di proportela perché pensiamo che sia necessario sperimentare nuove strade per risolvere determinate problematiche.
È una tecnica di sedazione cosciente che prevede l’inalazione di una miscela di ossigeno e protossido d’azoto tramite una mascherina. Aiuta a rilassarsi e ridurre l’ansia durante le cure dentistiche, mantenendo il paziente sveglio e collaborativo.
Sì, è una delle tecniche più sicure e utilizzate in odontoiatria pediatrica. Il dosaggio è controllato in tempo reale dal professionista e l’effetto svanisce in pochi minuti dopo la somministrazione.
Il paziente si sente rilassato, leggero, tranquillo, a volte può avvertire un senso di calore o un leggero formicolio. Non si prova dolore e si resta sempre coscienti e in grado di comunicare.
Sì, si consiglia di non mangiare per almeno 2 ore prima della seduta per evitare fastidi gastrici. Il dentista fornirà tutte le indicazioni necessarie caso per caso.
Sì. Gli effetti svaniscono rapidamente, perciò è possibile riprendere le attività quotidiane poco dopo la seduta, anche a scuola o al lavoro, salvo diverse indicazioni del dentista.
